Filippo Sassòli – l’Arca di Pinocchio

 

Grande fermento per l’arrivo in città delle 35 opere che dall’antico e rinomato museo della Grafica di Pisa, sosteranno in via eccezionale a Rimini per un mese, per poi essere esposte nelle prestigiose sale del Museo dell’Istituto Centrale per la Grafica, alla Fontana di Trevi di Roma.
L’artista Filippo Sassòli sceglie Rimini per esporre le tavole degli animali del capolavoro letterario di Collodi  frutto di un grande lavoro durato dieci anni.

La mostra dal titolo “L’Arca di Pinocchio” sarà inaugurata sabato 8 giugno dalle 18.30 nella suggestiva cornice di Augeo Art Space, spazio dedicato all’arte nel nobile palazzo Spina nel cuore di Rimini, in corso d’Augusto 217.
Sergio Antolini, fondatore di Augeo sottolinea: “ E’ un grande privilegio per Augeo e per il territorio: questa straordinaria mostra è per la prima volta esposta in uno spazio non museale”.
All’edizione riminese, infatti, farà seguito quella romana prevista per l’autunno, presso le sale del Museo dell’Istituto Centrale per la Grafica, alla Fontana di Trevi.
“La collezione” spiega l’artista “è il frutto di una precisa scelta di proporre gli animali nella loro vivida concretezza, senza l’aggiunta di nessun particolare attributo che ne snaturi l’essenza, cercando di porre in risalto il loro personale incontro Pinocchio”.
Un ritorno filologico al testo originale della prima edizione della favola, per sottolineare che, come ribadisce Filippo Sassòli “Pinocchio, al di là delle questioni sempre dibattute, appartiene comunque, innanzitutto e senz’altro, alla letteratura.”
I tratti di china, le sfumature dell’inchiostro denso o diluito, la grafia caratterizzata da segni di bravura e raffinata pazienza, lascia aperta l’interpretazione di chi le ammira.
Un’arca piena di contenuti che rappresenta anche la vita quotidiana, l’animo umano con le sue passioni, i suoi vizi, le sue virtù, le sue speranze e i suoi timori, parla di fedeltà e dell’infedeltà, dell’amicizia, della lealtà e del tradimento, degli imprenditori, ma anche dei distruttori, dei prepotenti e dei vanitosi, del lavoro, della scuola, dell’insegnare, dell’apprendere, della catastrofe e dello sconforto, della forza morale, dell’ottimismo e della speranza.
 
Realizzate a penna con inchiostro nero, steso anche a pennello in parte diluito, le immagini sono eseguite in due formati: il più grande dedicato agli animali personaggi, protagonisti cioè, e il più piccolo agli animali comparse, in altre parole quegli animali definiti dallo stesso Sassòli “senza nome proprio, in minuscolo e non dialoganti”. Non si tratta quindi d’illustrazioni a corredo del racconto di Collodi, ma della precisa scelta di riproporre gli animali nella loro vivida concretezza, così come furono delineati nella prima edizione in volume de Le avventure di Pinocchio. Storia di un burattino (1883).

Orari mostra
Lunedì dalle 15 alle 18. Dal martedì al sabato dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Domenica chiuso.

Dove: Augeo Art Space – Corso d’Augusto, 217 Rimini